Alla scoperta del Borussia Monchengladbach, la squadra tedesca inserita nel gruppo dell’Inter.
ROMA – Una delle insidie della fase a gironi della Champions League si chiama Borussia Monchengladbach. Avversario non impossibile per i nerazzurri, ma i tedeschi hanno dimostrato di poter mettere in difficoltà tutte le avversarie. In panchina Marc Rose, pronto a stupire anche nella massima competizione internazionale.
Champions League, la rosa del Borussia Monchengladbach
Una rosa importante per il Borussia Monchengladbach. In porta troviamo l’esperienza Sommer. In difesa diversi i giocatori di talento come Lainer e Ginter. Tra i centrocampisti troviamo il grande ex Valentino Lazaro, che con la maglia nerazzurra non ha fatto molto bene. In attacco massima attenzione a Thuram ed Embolo. Ma in squadra c’è anche Pléa, che tanto bene ha fatto con il Nizza. Una squadra sicuramente molto ostica da affrontare per Handanovic e compagni. In un girone con i nerazzurri e il Real Madrid per i tedeschi l’obiettivo principale è quello di non sfigurare. Poi in questa competizione tutto può succedere.
Ecco la rosa completa:
Portieri: Sommer, Sippel, Grun, Olschowsky
Difensori: Lang M., Doucouré, Beyer, Wendt, Lainer, Jantschke, Bensebaini, Ginter, Elvedi, Kurt, Poulsen, Bongard
Centrocampisti: Krame, Zakaria, Stindl, Traoré, Lazaro, Benes, Hofmann J., Musel, Famaz Quizera, Neuhaus, Noss, Reitz, Christiansen
Attaccanti: Hermann, Thuram M., Wolf, Pléa, Embolo, Schroer
La stella
Una rosa molto competitiva a disposizione di Marco Rose. Il tecnico del Borussia Monchengladbach in attacco può contare sul talento di Marcus Thuram, figlio d’arte. Il classe 1997 è arrivato in Germania nel 2019 e sin da subito ha messo evidenza le sue caratteristiche.
Un giocatore destinato ad arrivare nei prossimi mesi in Serie A. La Fiorentina ci ha provato nella sessione estiva post lockdown, ma il Borussia Monchengladbach ha deciso di non privarsi del giocatore. La vetrina Champions League può essere importante per lui, destinato ad una carriera importante.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/borussia.global/